THAT WHERE YOU COME FROM SHIT
DAVID BADE
10 maggio - 9 luglio 2001
Inaugurazione: sabato 19 maggio alle ore 19
Sabato 19 maggio alle ore 19 si inaugura a Lucca, nella galleria di Claudio Poleschi, “That where you come from shit” la prima personale italiana di David Bade. L’artista ci offre a ogni esposizione la visione del suo mondo, un mondo nato da una grande energia che come ha scritto Gilbert Perlein la descrive come una nostra realtà fatta di “provocazioni, di cinismo umoristico” e di puntuali percezioni che conoscono l’eco di una generazione fatta di immagini in un universo virtuale. David Bade presenta il suo mondo che consiste di grandi installazioni fatte di disegni, sculture e pitture. Critico verso una società che consuma, getta il suo occhio e presenta ciò che l’accelerato consumismo ha rigurgitato. L’uso dei materiali è vario, sempre nell’energetica forza di assemblare, mette insieme polistirolo con parole incise, legno, ferro, argilla e oggetti trovati. Nel mondo di Bade ci sono molti indizi, la visione è diretta, fisica, ironica, grottesca, e ogni indizio rivela campi della nostra quotidianità e ci offre una logica di crudo realismo ma dove il vero riferimento resta l’elemento pittorico.
L’artista ha realizzato l’installazione “That where you come from shit” a Lucca e sarà presente all’inaugurazione.
Catalogo disponibile
Davide Bade è nato a Curacao nel 1970. Vive e lavora ad Amsterdam e Bremen.
Fra le recenti esposizioni personali: “Attidudes4”, Stadsgalerrij Heerlin (2001); “Badezimmer”, Central Musem Utrecht (2001); Fondation Plus Min, Renesse (2001); “Brot und Spielerei”, Sabine Wachters Gallery, Brussels (2000); “Appelation Controlée betwen yours Ears”, Musée d’Art Moderne e d’Art Contemporain, Nice (1999).